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La Faglia di Sant’Andrea: un gigante in movimento

La Faglia di Sant’Andrea è una delle strutture geologiche più importanti e studiate al mondo. Si tratta di una faglia trascorrente di tipo destro che si estende per circa 1.200 km lungo la California, segnando il confine tra la placca pacifica e la placca nordamericana. Questa faglia rappresenta una delle principali fonti di rischio sismico per la regione.

Struttura e caratteristiche

La Faglia di Sant’Andrea può essere suddivisa in tre segmenti principali:

  • Segmento Meridionale: parte dal Mare di Salton e si estende verso le Montagne di San Bernardino e le San Gabriel Mountains. In questa regione, la faglia subisce un’elevata pressione che potrebbe dar luogo a un grande terremoto in futuro.
  • Segmento Centrale: si estende da Parkfield a Hollister ed è caratterizzato da un comportamento misto, con alcune aree in cui il movimento avviene in modo asismico.
  • Segmento Settentrionale: attraversa la Baia di San Francisco e termina nei pressi di Capo Mendocino. Questo tratto è storicamente noto per eventi sismici catastrofici.

I grandi terremoti della Faglia di Sant’Andrea

La faglia ha generato alcuni tra i più devastanti terremoti della storia degli Stati Uniti:

  • Terremoto di San Francisco (1906): con una magnitudo di 7.9, causò incendi devastanti e oltre 3.000 vittime.
  • Terremoto di Loma Prieta (1989): magnitudo 6.9, colpì l’area della Baia di San Francisco causando 63 morti e danni estesi.
  • Terremoto di Fort Tejon (1857): magnitudo 7.9, fu uno degli eventi più forti mai registrati lungo la faglia.

Il rischio del “Big One”

Gli scienziati avvertono che un terremoto di magnitudo superiore a 8.0, noto come “Big One”, potrebbe verificarsi in futuro lungo il segmento meridionale della faglia. La probabilità di un evento del genere nei prossimi decenni è elevata, e per questo motivo la California ha investito in sistemi avanzati di allerta sismica e in politiche di costruzione antisismica.


La Faglia di Sant’Andrea rappresenta una delle più grandi minacce geologiche per la California. Sebbene la tecnologia moderna permetta di monitorare i movimenti della faglia e di prepararsi agli eventi sismici, il rischio di un grande terremoto rimane una preoccupazione costante per scienziati e autorità locali.

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